Ristrutturazione Caserma Cesano

La presente relazione riguarda la progettazione della classificazione sismica dell’edificio identificato come palazzina n. 6 (Rione Piave) presso la caserma “Bartolomei” sede della Scuola di fanteria dell’Esercito, situata in Cesano di Roma alla Via della Stazione di Cesano, allo scopo di delineare gli interventi di adeguamento antisismico delle strutture esistenti, per renderle conformi alle recenti normative in materia antisismica.

A seguito di tali verifiche ed adeguamenti sismici si potrà dar seguito all’adeguamento architettonico per alloggi di servizio collettivi a standard medio.

L'edificio oggetto della relazione di calcolo si sviluppa su un solo piano fuori terra e presenta uno sviluppo architettonico a forma di Pi-greco. Il fabbricato occupa in pianta una superficie pari a circa 2.295,00 mq ed ha una struttura portante in muratura e copertura piana in latero-cemento. Per il calcolo strutturale del fabbricato 6 sono stati realizzati 7 diversi modelli di calcolo.

Il criterio che ha condotto il progettista alla suddivisione dell’edificio in 7 blocchi distinti è derivata dalla presenza di giunti che di fatto separano le diverse aree del fabbricato.

Per garantire un comportamento scatolare di tutti i corpi che costituiscono la palazzina 6, necessario al corretto comportamento dell’edificio anche in condizioni sismiche, sì è prevista la realizzazione di nuova muratura portante in tufo dello spessore di 40 cm con listature in cemento, e con nuova fondazione in calcestruzzo armato di sezione rettangolare B70xH90 in adiacenza alla fondazione esistente. Le zone interessate da tale intervento sono indicate negli schemi che seguono. Per garantire un comportamento solidale tra la nuova e la vecchia muratura si provvederà ad un adeguato ammorsamento della nuova muratura a quella esistente attraverso la predisposizione di elementi sporgenti della nuova muratura e l’eliminazione di alcuni conci di quella esistente al fine di permettere l’ammorsamento con la nuova muratura. L’intervento di ristrutturazione prevede una sostanziale modifica della suddivisione e distribuzione degli ambienti interni.

La palazzina 6 conserva la successione consequenziale degli ambienti lungo un corridoio di distribuzione che dà accesso agli ambienti verso sud-ovest nel corpo longitudinale, e verso est ed ovest nei due corpi trasversali. Così come resta invariata la posizione baricentrica del locale tecnico destinato ad accogliere le macchine per il funzionamento degli impianti. Ai corridoi di distribuzione si accede per mezzo di hall posizionate all’incrocio del corpo longitudinale con i corpi di fabbrica trasversali. La modifica sostanziale per l’edificio 6 risiede nella distribuzione dei servizi, i quali non sono più concentrati in testata dell’incrocio dei corpi trasversali con quello longitudinale, ma sono annessi a ciascuna camerata e dimensionati in funzione dei posti letto.